Storia di una terra lontana.
Qualcosa su Kent Haruf.
Kent Haruf è stato dei più grandi scrittori americani dei nostri tempi, lo hanno paragonato a Hemingway per il suo stile, ha vinto importanti premi e dai suoi libri sono stati tratti dei film, qui in Italia è conosciuto soprattutto grazie alla Trilogia della Pianura.

Kent Haruf nasce nel 1943 a Pueblo in Colorado, studia e si laurea presso la Nebraska Wesleyan University, dove in seguito insegnerà. Durante la sua vita svolge numerosissimi lavori, da bracciante agricolo a operaio, da insegnate a scrittore di successo. Nel 1973 fa domanda per seguire uno dei corsi più importanti di scrittura in America il Writers Workshop presso la University of Iowa. Nel 1984 pubblica i suoi primi racconti e il suo primo romanzo The Tie That Binds (Vincoli: Alle origini di Holt) , grazie al quale vince il Whiting Award e una citazione speciale nel Hemingway Foundation.
Il suo insegnante John Irving lo aiuterà mettendolo in contatto con il suo agente. Nel 1990 insegnerà alla Southern Illinois University Carbondale per circa dieci anni. Questa stabilità gli permetterà di dedicare più tempo alla scrittura e alla famiglia. Ma Haruf raggiungerà la notorietà solo a 56 anni con la Pubblicazione di Plaisong ( Canto delle pianura), di questo libro verranno stampate numerosissime copie e ne verrà tratto un film. Qualche tempo dopo con la moglie tornerà a vivere nelle montagne del Colorado, dove continuerà a scrivere i suoi libri, fino alla sua morte.
La nascita di Holt.
Aver vissuto per molto tempo in Colorado e aver lavorato in campagna per Haruf è stato un fatto determinate per la creazione di Holt, un paese immaginario ispirato ai piccoli villaggi di campagna del Colorado. Tutti i suoi libri sono ambientate a Holt, un luogo dove il tempo passa lentamente. Questo piccolo villaggio del Colorado vede la sua nascita col primo libro di Kent Haruf, The Tie That Binds ( uno strano gioco di parole quasi intraducibile in italiano, che ricorda il più famoso The Catcher in the Ray di J. D. Sallinger), il titolo usato qui da noi è Vincoli: Alle origini di Holt (edito da NNE Editore). In questo libro Holt sarà il centro di una difficile vicenda familiare e di amicizie che diventeranno salde come nodi ben fatti.

Edith
La storia ci viene raccontata da Sanders Roscoe, uno dei protagonisti del libro.
Il narratore entra subito in confidenza con il lettore, infatti potremmo immaginare di essere due amici seduti al tavolo di un pub. Sanders è lì con la sua birra che ci racconta la storia dell’ottantenne Edith Goodnough, che in quei momento si trova in ospedale, accusata di aver commesso un crimine.
Egli non ci rivela subito di quale crimine si tratta, per farlo ci racconta tutta la storia di Edith tornado indietro nel tempo al 1895 quando il padre di Edith, con la moglie Ada, dall’Iowa si trasferiscono nel piccolo villaggio di Holt, dove ci sono ancora poche strade e molti terreni incolti.
La storia di Edith e della sua famiglia sfiorerà la storia di quegli anni, durante la quale due guerre mondiali e la guerra in Vietnam cambieranno per sempre il volto del mondo e dell’America, lo faranno senza neanche accorgersene perché la loro vita è legata a quella casa di campagna e ai terreni che Roy Goodnough (padre di Edith) coltiva e lavora con ossessione costringendo i suoi due figli a mettere da parte la loro infanzia e la loro adolescenza per molti anni.
Per tutto questo tempo Edith e Lyman non supereranno i confini di quei terreni, fino a quando non accadrà qualcosa che cambierà tutto.
La scrittura di Haruf.
Oltre la bellissima e drammatica storia che Haruf ci racconta attraverso le parole del nostro amico di birra Sanders, un’altra cosa che salta immediatamente all’occhio è il suo stile scarno e semplice. Le parole messe in bocca a Sanders sono quelle di un uomo di campagna, sono parole dirette e oneste. Con la sua semplicità nel raccontare, Haruf permette al lettore di immaginare con facilità le situazioni e i posti che ci vengono narrati, questa sua capacità è un dono unico che possiedono solo i grandi narratori.
Vincoli di Haruf è un libro sull’America del primo novecento, sull’amore e l’amicizia, è un libro su un’infanzia mai vissuta.
Duccio.